Dieta Zona Esempio: un menù esplicativo

Hai deciso di provare la dieta a zona ma non sai come fare? Perché non cominciare studiando qualche esempio di dieta a zona? Per prima cosa sappi che è normalissimo essere confusi quando si prova per le prime volte di comporre un pasto seguendo le linee guida della zona. Molte persone hanno sentito parlare di dieta a zona; magari hanno letto qualche articolo o sfogliato un libro a riguardo, ma quando si tratta di metterla in pratica è tutta un'altra questione.
Nei post precedenti abbiamo spiegato la teoria dei blocchi secondo la quale per essere in zona un pasto deve possedere la giusta quantità di carboidrati, proteine e di grassi.

Dieta a Zona - giornata di esempio

Colazione in zona
2 fette di pan carré + 40 g di tacchino + 2 cucchiaini di olio extra vergine d'oliva

Spuntino in zona
1 bicchiere di latte di soia

Pranzo in zona
1 frittata composta da 4 albumi d'uovo e 30 g di grana padano + 1 insalata mista + 1 cucchiaio e mezzo di olio + 1 fetta di pan carré + 3 mele 

Spuntino in zona
200 cl di latte parzialmente scremato

Cena in zona 
Insalata con 120 gr. di gamberi + 1 bicchiere di vino bianco + 2 cucchiai di olio + spremuta di 2 arance 

Spuntino serale in zona
1 yogurt magro

Nota Bene: Bere acqua in via abbondante (2 litri al giorno). Non far passare più di quattro ore tra un pasto e l'altro.

Dieta a Zona: Come Funzionano i Blocchi

La dieta a zona è famosa per la formula 40 - 30 - 30, un metodo semplice ed efficace per mantenere il livello dell'insulina nel sangue in una zona di salute e benessere. Per applicare correttamente questo regime alimentare sarà importante racchiudere in ogni pasto il 40% di carboidrati, il 30% di grassi e il 30% di proteine.
Ed è proprio qui che scendono in campo i famosi blocchi della zona, ovvero degli strumenti per organizzare facilmente i pasti e gli spuntini quotidiani in linea con il controllo dell'insulina. Ogni cosiddetto blocco della zona rappresenta nel suo insieme tre blocchetti (chiamati anche miniblocchi) di carboidrati, proteine e grassi nella giusta proporzione.
Ogni pasto è suddiviso secondo questi principi. In questo modo, i pasti sono in genere formati da un minimo di 3 ad un massimo di 5 blocchi, mentre gli spuntini sono formati da uno o due blocco. In media, un'alimentazione quotidiana dovrebbe andare dagli 11 ai 15 blocchi, anche se il dato va composto in base alle singole esigenze.
Ogni alimento deve essere inizialmente pesato in grammi per determinare la giusta quantità corrispondente ad un blocco. Ad esempio un blocco della zona può essere così composto:

- due albumi (1 miniblocco di proteine)
- 120 grammi di cavoli (1 miniblocco di carboidrati)
- 1 cucchiaino abbondante di olio (1 miniblocco di grassi).

Avremo così:

1 miniblocco di proteine + 1 miniblocco di carboidrati + 1 miniblocco di grassi = 1 blocco in zona!!

Dieta Zona? Ecco cos'è e come funziona!

La Dieta a Zona questa sconosciuta! Quante volte ne avete sentito parlare? Forse vi siete chiesti di cosa si tratti, senza aver mai approfondito l'argomento. Nel web e nei principali media si sente ormai parlare moltissimo di questo nuovo regime alimentare proveniente dagli Stati Uniti. In questo blog parleremo in modo semplice di dieta a zona e di come possa essere utilizzata per migliorare il proprio stile di vita.
Barry Sears, l'ideatore della dieta a zona, ha studiato un rivoluzionario stile alimentare che riesca a mantenere un elevato livello di salute nel tempo da parte di chi lo utilizza. Si tratta di un metodo pensato prima di tutto per controllare il livello dell'insulina nel sangue. Nel corso dei prossimi post vedremo come l'insulina giochi un ruolo fondamentale per mantenere e alimentare costantemente lo stato di benessere e salute di una persona; per raggiungere una situazione psicofisica ottimale, questo parametro dovrebbe restare sempre all'interno di una precisa zona di equilibrio (non troppo alta, ma nemmeno troppo bassa). 
Da questo principio ha trovato origine il nome di dieta a zona.
Particolarmente conosciuta è poi la formula del 40 30 30, laddove ogni pasto che ingeriamo dovrebbe essere composto da:

  • 40% di carboidrati
  • 30% di proteine
  • 30% di grassi
Questa formula ha reso il regime alimentare a zona famoso in tutto il mondo. Una volta conosciute alcune regole di base, la dieta a zona è facilmente applicabile da qualsiasi persona, e porta velocemente a risultati duraturi.