Cerchi un esempio di blocchi e blocchetti nella dieta a zona? Scopriamo insieme come funzionano! Abbiamo già parlato di come la dieta a zona preveda un regime alimentare concentrato sull'equilibrio di carboidrati, proteine e grassi secondo il principio del 40 - 30 - 30. Attraverso l'utilizzo di questa formula durante la preparazione dei pasti possiamo assicurarci di restare "in zona", quindi in un buono stato di salute.
Il problema principale di chi decide di adottare la zona consiste nello scegliere la giusta quantità di elementi per mantenere l'equilibrio giornaliero. Il sistema dei blocchi e blocchetti è stato pensato proprio per questo.
Osservate la seguente figura:
A sinistra è riportato il pasto in zona tipico di un uomo. A destra quello di una donna. Le colonne verticali di colore verde, giallo ed arancione rappresentano rispettivamente i blocchi di carboidrati, i blocchi di proteine e i blocchi di grassi da ingerire durante il pranzo.
A livello orizzontale troviamo i mini blocchi, ovvero la quantità percentuale di ogni portata (ad esempio l'antipasto, il primo piatto, il secondo, ect).
Quindi, il primo blocco orizzontale potrebbe rappresentare un antipasto composto da 1 miniblocco di verdura, un miniblocco di formaggio e un miniblocco di olio d'oliva.
Seguendo questo esempio potete facilmente ricreare questa tabella per ogni pasto della settimana, in modo da organizzare preventivamente il vostro esempio di menù in zona, per essere sicuri che questo risulti sempre coerente con le regole della dieta a zona.